Chi siamo

Le Corali Unite Valpanaro

Con sede a Guiglia (MO), le “Corali Unite Val Panaro” sono un coro misto, a cappella, a 4 voci, che raccoglie coristi provenienti dai territori modenese e bolognese uniti dalla passione per il canto d’insieme. Il repertorio fonde musica popolare dell’Appennino e una matrice moderna pop, passando attraverso ispirazioni antiche e rinascimentali.

Le origini

Le Corali Unite “Val Panaro” nascono nel settembre 1996 a Guiglia (MO) con il nome di Corale Guigliese “G.Bononcini”.

Nel 2000 il gruppo si fonde con altre due realtà locali, il coro di Fanano e quello di Zocca, assumendo l’attuale nome.

Negli anni, ai coristi di questi tre paesi se ne sono aggiunti altri, provenienti da Pavullo, Marano, Vignola, Serramazzoni, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Castelvetro, Minerbio, Bologna, Spilamberto e altri comuni limitrofi delle province di Modena e Bologna.

Il nome Corali Unite “Val Panaro” rappresenta bene la forza aggregativa del canto sul territorio tra la pianura e le colline che costeggiano il nostro fiume.

La musica

Fin dalla sua nascita il coro è stato diretto dal maestro Massimo Pizzirani, che dal 2016 si è avvalso dell’aiuto di Simone Pizzirani come secondo direttore.

Dal 2021, il testimone è passato a Fulvia Gasparini, nuova direttrice delle Corali.

Il repertorio si è allargato ed è mutato nel tempo in modo eterogeneo, adattandosi alle occasioni e, soprattutto, alle inclinazioni dei coristi e dei direttori.

Partito con il progetto L’Italia in Musica (ricerca di musiche tradizionali da ogni regione d’Italia), e dopo aver fatto proprio un repertorio di brani popolari, il Coro si è poi dedicato approfonditamente al canto di tradizione montanara, alpina e d’osteria, armonizzato a 4 o 5 voci. Di questo lavoro rimane traccia nel CD Il Coro, inciso dalle Corali Unite “Val Panaro” nel 2004.

Successivamente il repertorio si è arricchito di stimoli musicali dagli anni ’40 fino ai giorni nostri, con brani sempre armonizzati a 4 voci, con arrangiamenti spesso curati dal direttore e fondatore Massimo Pizzirani.

Attualmente, la nuova direttrice Fulvia Gasparini prosegue nel solco della storia delle Corali Unite cercando di coniugare, attraverso spunti tematici o stilistici, la matrice tradizionale e popolare con quella pop affrontata negli ultimi anni, non disdegnando accenni alla musica antica e rinascimentale.

La direttrice

Fulvia Gasparini

Da sempre coltiva la passione per il canto, portando avanti progetti musicali e studiando con diversi insegnanti.
Tra questi, il primo fu proprio Massimo Pizzirani, fondatore e storico direttore delle Corali Unite “Val Panaro”, che nel 2021 contatta Fulvia per un passaggio di testimone carico di valore simbolico, oltre che di grande affetto e stima reciproca.
Parallelamente agli studi accademici in Canto Jazz presso il Conservatorio di Parma, Fulvia persegue una continua ricerca sulla vocalità e sulla didattica, attraverso studio personale, corsi e seminari.
In contemporanea all’attività live, Fulvia insegna canto e propedeutica musicale. Oltre le Corali Unite “Val Panaro”, dirige il coro “Le Dinamiche”-Valsamoggia (Bo) e il “Coro delle Mondine di Novi di Modena”.

Concerti e riconoscimenti

Oltre alle esibizioni a livello provinciale e locale, le Corali Unite “Val Panaro” hanno portato la propria musica in varie città e Paesi, da Napoli, a Tarvisio, dal Veneto all’Austria, fino a ottenere il Premio della Critica al Concorso Internazionale “Zoltan Kodaly” in Ungheria nel 2008 e la convocazione, nel 2011, alla Rassegna Corale del Museo Nazionale Arti e Tradizioni Popolari all’EUR di Roma.

Nel 2011, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, a seguito di una iniziativa del Ministero dei Beni Culturali, il Comune di Guiglia e il Ministero stesso hanno rispettivamente insignito la Corale dei titoli di “Bene Culturale di interesse Comunale” e “Bene Culturale di interesse Nazionale”.

Altro punto d’orgoglio è la rassegna estiva realizzata annualmente dal coro in luglio tra le mura del castello di Guiglia, che diventa palcoscenico per numerosi cori ospiti da ogni parte d’Italia.

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